Arriva il freddo, inizio a pensare al Natale, e ho subito voglia di spezie. Specialmente cannella, la mia preferita! Cosi’ ho deciso di provare questa ricetta, sperando che il mio piccolo mixer manuale servisse per mescolare questa pasta panosa… Nel corpo della ricetta vi racconto com’e’ andata 😉
Questa ricetta puo’ sostituire perfettamente quella dei cinnamon roll. La pasta e’ molto bagnata e il risultato e’ una torta molto “briochosa” , soffice e ottima appena calda. Personalmente, cosi’ come mi succede con i cinnamon roll (non quelli della ricetta della Violet Bakery, che sono piu’ simili a un biscotto quasi) vi consiglio di farli, e mangiarli, il prima possibile. 🙂
La ricetta e’ di origine americana, ed e’ tradotta da “pull-apart bread”. Sono tipologie di dolci ottimi a colazione o merenda e da condividere con gli altri, cosi’ come i cosiddetti “monkey bread” (quelli composti da palline, anche se il concetto e’ lo stesso, quello di poter strappare con le mani un pezzo della torta).
Questa ricetta e’ tratta dal libro “Hacemos Pan?” di Alma Obregon e Iban Yarza (scusate l’assenza di accenti! 🙂 ). Era un bel po’ che non utilizzavamo una delle ricette da questo libro! E oggi inizio a lavorare anche alla prossima ricetta per il compleanno di Sergente Pranzo!
Pull-Apart Bread
Tempo di preparazione: 3 ore e mezza circa (di cui un’ora e mezza per la prima lievitatura e 45 minuti per la seconda, piu’ mezz’ora circa di cottura)
Ingredienti
650 g di farina 00
7 g di lievito istantaneo
250 g di latte
75 g di burro
75 g di zucchero
mezzo cucchiaino di sale
4 uova
Per il ripieno:
150 g di zucchero di canna
40 g di farina
60 g di burro sciolto
5 cucchiaini di cannella
Preparazione
1) Per prima cosa, prepariamo la pasta di pane. Scaldiamo il latte con il burro, il sale e lo zucchero. Scaldiamo solo fino a che tutto il burro si sia sciolto.
2) Mettiamo la meta’ della farina in una ciotola, insieme al lievito. Se stiamo utilizzando una planetaria, utilizziamo prima l’accessorio in forma di K e aggiungiamo il latte tiepido poco a poco fino a non avere piu’ grumi nel composto. Possiamo anche fare questo passo a mano, utilizzando un cucchiaio di legno.
3) Aggiungiamo le uova. Se stiamo utilizzando una planetaria, le aggiungiamo una ad una, se stiamo facendo a mano, possiamo sbattere le uova in una ciotolina ed aggiungerle tutte insieme. Mescoliamo bene.
4) Aggiungiamo il resto della farina e impastiamo. Con la planetaria, impastiamo circa cinque minuti. A mano, o con l’aiuto di un mixer a mano con gli agganci per impastare, ci mettiamo un po’ di piu’. A mano possiamo impastare 5 minuti, lasciare riposare altri cinque minuti, e impastare nuovamente per una decina di minuti. Cerchiamo di non aggiungere quasi farina, o il pane risultante non sara’ soffice ma denso.
Con il mixer, dal momento che e’ difficile lavorare tutta la pasta come con la planetaria, possiamo utilizzare una tecnica similare (mi raccomando utilizziamo un mixer a mano di una discreta potenza, o potrebbe lasciarci le penne durante la preparazione!). Il risultato, in ogni caso, dev’essere una pasta molto morbida e quasi appiccicosa, elastica e brillante. Potete fare una prova prendendone un pizzico tra due dita, deve stirarsi fino ad essere quasi trasparente senza rompersi.
5) Lasciamo riposare la nostra pasta per un’ora e mezza circa, o fino a diventare il doppio del volume iniziale. A questo punto, le togliamo l’aria creatasi durante il riposo e la trasferiamo su una superficie leggermente infarinata.
6) Questo passo e’ molto simile a quello della creazione dei cinnamon roll. Stendiamo la pasta in un quadrato di circa 30 x 30 cm con delicatezza.
7) Sciogliamo il burro per il “ripieno” e lo stendiamo su tutta la superficie del quadrato. Mescoliamo in una ciotola la farina, lo zucchero di canna e la cannella e lo stendiamo sul quadrato in maniera omogenea.
8) A questo punto, tagliamo il quadrato in sei strisce di uguale dimensione. Le mettiamo una sull’altra e le tagliamo in orizzontale in sei parti. Alternativamente, possiamo tagliare orizzontalmente le strisce in quadratini e poi metterli l’uno sull’altro.
9) Mettiamo i quadratini in verticale in uno stampo allungato e le lasciamo lievitare di nuovo per circa 45 minuti.
10) Spennelliamo il pane un po’ di panna liquida o latte, e le mettiamo in forno a 180 gradi per circa mezz’ora. Il pane dev’essere dorato e se introduciamo uno stuzzicadenti o spiedino questo dev’essere asciutto.
NOTE!!!!
Complicazioni: I due punti “complicati” della ricetta sono l’impasto e l’assemblaggio. Naturalmente, molte cose possono andare male durante l’impasto e la lievitatura, ma non vi preoccupate. Mal che vada, otterrete un pane un po’ piu’ “appesantito” ma sempre buono! 🙂
Nel mio caso, e nonostante viviamo in una casa non proprio caldissima, grazie al barbatrucco di utilizzare il fornello elettrico al minimo sotto la pasta, ho avuto l’esperienza opposta. La mia pasta e’ esplosa e ha persino triplicato il volume iniziale. Con il risultato che il momento assemblaggio si e’ complicato tantissimo e la mia cucina e’ esplosa mentre battagliavo con i quadratini. Il risultato finale e’ stato quello di un pane che e’ un po’ fuoriuscito dalla tortiera, ma morbidissimo e molto soffice. Cercate di essere pazienti nell’assemblaggio, soprattutto la prima volta. La pasta e’ morbida e questo rende le operazioni piu’ complicate.
Ripieni alternativi: Possiamo anche utilizzare ripieni alternativi per questo pane. Per esempio:
– Aggiungiamo noci sminuzzate e uvette al ripieno originale
– Sostituiamo la cannella con una mescola di 3 cucchiaini di cannella, 1 cucchiaino di chiodi di garofano macinato, mezzo cucchiaino di noce moscata, 1 cucchiaino di anice macinato, un cucchiaino di zenzero macinato e la punta di un cucchiaino di cardamomo macinato.
– Sostituiamo la cannella con 2 cucchiaini di cardamomo macinato e 5 di scorza d’arancia grattuggiata
– Sostituiamo la cannella con 3 cucchiaiate di pepite di cioccolato nero e 3 di cocco grattuggiato.
– O… da bravi italiani, sostituiamo burro e spezie con tanta Nutella! 🙂


